Avvocato divorzista Roma

Cosa Aspettarsi da un Avvocato Matrimonialista per Separazione o Divorzio?

Quando i coniugi raggiungono un accordo, gli avvocati preparano un ricorso congiunto. Se invece non si riesce a trovare un’intesa, l’avvocato della parte interessata redige un ricorso autonomo, includendo dettagli sulla vita di coppia, motivazioni legali, prove specifiche, documentazione finanziaria (inclusi conti bancari, beni mobili e immobili) e un piano genitoriale che descrive le attività quotidiane dei figli.

Il ricorso viene depositato telematicamente in Tribunale, competente nella residenza abituale dei figli. Il Presidente del Tribunale assegna un numero di ruolo generale (N.R.G.) al fascicolo, fissa l’udienza e nomina un Giudice relatore.

La data dell’udienza viene comunicata all’avvocato tramite PEC, includendo un decreto del Presidente che:

1. Stabilisce la data in cui le parti devono comparire in Tribunale con i rispettivi avvocati.
2. Fissa un termine per notificare il ricorso e il decreto alla controparte.
3. Determina un termine entro il quale la parte resistente deve costituirsi e i tempi per il deposito delle ulteriori difese (20, 10 e 5 giorni prima dell’udienza).

In caso di pregiudizio imminente e irreparabile, il Presidente o il Giudice delegato possono adottare provvedimenti urgenti, su richiesta dell’avvocato. Altrimenti, si attende l’udienza di prima comparizione, durante la quale il Giudice può proporre una conciliazione. Se non si raggiunge un accordo, il Giudice emette provvedimenti temporanei validi fino a ulteriori decisioni.

I clienti spesso si preoccupano della notifica del ricorso al coniuge. L’avvocato può rassicurarli spiegando che un accordo può essere trovato anche durante la prima udienza. Se la data dell’udienza è lontana e nel frattempo accadono fatti nuovi, l’avvocato può aggiornare le difese nei 20, 10 e 5 giorni prima dell’udienza. Le parti possono sempre presentare nuove richieste riguardanti l’affidamento e il mantenimento dei figli minori, trattandosi di diritti indisponibili.

Durante la prima udienza, il Giudice ascolta le parti e verbalizza le risposte, che possono essere utilizzate nelle decisioni provvisorie o definitive.

Con la riforma Cartabia, i procedimenti di separazione, divorzio e per le coppie di fatto sono stati equiparati. È ora possibile richiedere il divorzio direttamente durante la separazione, riducendo ulteriormente i tempi. La convenienza di questa richiesta congiunta verrà valutata tra l’avvocato e il cliente, che verrà informato sulla procedura applicabile, le possibili soluzioni della controversia e le tempistiche per impugnare i provvedimenti presso la Corte d’Appello.

Quando Rivolgersi a un Avvocato Matrimonialista?

• Separazione Consensuale
• Separazione Giudiziale
• Divorzio Congiunto
• Divorzio Giudiziale
• Modifica delle condizioni di separazione o divorzio
• Richiesta di affidamento dei figli

Faq / Domande e risposte

Devo Versare Acconti al Momento del Conferimento dell’Incarico?

Il primo passo è una consulenza gratuita. Durante un colloquio iniziale con gli avvocati dello studio legale, il cliente otterrà un quadro preliminare della situazione e del percorso da seguire in caso di affidamento dell’incarico.

Quali sono le azioni da intraprendere?

Il primo passo è una consulenza gratuita. Durante un colloquio iniziale con gli avvocati dello studio legale, il cliente potrà ottenere una panoramica preliminare della situazione e del percorso da seguire nel caso di affidamento dell’incarico.

Quale avvocato si occupa dei divorzi?

Non c’è differenza tra avvocato divorzista, familiarista o matrimonialista. Tutte queste figure si occupano della stessa materia e sono specializzate nel diritto di famiglia.

Chi deve pagare le spese per il divorzio?

In caso di separazione o divorzio giudiziale, il coniuge che perde la causa dovrà sostenere anche le spese processuali, che di solito variano tra i 1.500 e i 4.000 euro. Tuttavia, il costo effettivo di un divorzio non si limita alla procedura stessa, ma include anche le conseguenze delle decisioni del giudice.

Come scegliere un buon avvocato divorzista?

Quando si sceglie un avvocato divorzista, è fondamentale considerare tre elementi essenziali: la conoscenza della psicologia di coppia, un’eccellente capacità di mediazione e una solida competenza teorica e pratica nel diritto di famiglia

Come funziona il ricorso per separazione giudiziale?

Cos’è la separazione giudiziale

La separazione giudiziale è un’alternativa alla separazione consensuale, regolata dagli articoli 151 del codice civile e 706 e seguenti del codice di procedura civile. Questo procedimento è più lungo e costoso e viene utilizzato quando non è possibile raggiungere un accordo tra i coniugi o si vuole chiedere l’addebito.

Caratteristiche della separazione giudiziale:

• Procedimento civile contenzioso: Uno dei coniugi presenta un ricorso al Presidente del Tribunale per ottenere una sentenza di separazione.
• Competenza territoriale: Il Tribunale competente è quello del luogo dell’ultima residenza comune dei coniugi o, in mancanza, del domicilio del coniuge convenuto.
• Fasi del procedimento:
  • Il Presidente del Tribunale emette un decreto che fissa la data dell’udienza entro 90 giorni dal deposito del ricorso.
  • Notifica del ricorso e del decreto al coniuge convenuto, che ha un termine per presentare una memoria difensiva.
  • Udienza di comparizione: i coniugi sono ascoltati separatamente e poi congiuntamente in sede di conciliazione obbligatoria.
  • Se la conciliazione fallisce, il Presidente assume provvedimenti provvisori riguardanti i figli e la casa coniugale, e assegna la causa a un giudice istruttore.

Differenze dalla separazione consensuale:

• Separazione consensuale: Accordo tra i coniugi, che può avvenire anche tramite negoziazione assistita, senza l’intervento obbligatorio dell’autorità giudiziaria.
• Separazione giudiziale: Necessita sempre di un procedimento davanti all’autorità giudiziaria.